Geiranger

Percorso

(10/8/2008) Credo che questa sia stata la tappa più bella di tutto il viaggio per la bellezza dei posti e la varietà delle situazioni. In mattinata, trasferimento tranquillo da Andalsnes verso Alesund e ritorno, percorrendo la E136 e la E39. Il viaggio si svolge in campagna fino a raggiungere Alesund, che è una bellissima cittadina costiera.

Tornato ad Andalsnes, si prosegue lungo la strada numero 63 per il Trollstigen (la Strada dei Troll), una delle Strade Nazionali Turistiche Norvegesi più famose. E' un tratto di strada che dalla costa, tra strettissimi tornanti e fiancheggiato da cascate, porta ad un altipiano posto a circa 800m sul livello del mare.

Proseguendo lungo la Rv63, l'altipiano degrada verso il mare fino a Linge, dove si prende il traghetto verso Eidsdalen per tornare di nuovo a salire fino a 600mslm immediatamente prima di Geiranger. Il colpo d'occhio sul Geirangerfjord, Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO è entusiasmante, come è piacevole la discesa verso la citta di Geiranger ed il fiordo, che sembra una Trollstigen alla rovescia. Geiranger è una bella cittadina affollata da turisti, molti dei quali arrivati con le navi da crociera che fanno scalo in questo fiordo.

Sempre proseguendo la Rv63, in una decina di chilometri si passa dall'atmosfera marina di Geiranger ai ghiacciai di Dalsnibba, a 1500mslm. Il contrasto è fortissimo. Già salendo di poche centinaia di metri dal livello del mare la temperatura si abbassa rapidamente, perdendo i benefici della Corrente del Golfo, e si inizia a camminare tra chiazze di neve ai bordi della strada. Proseguendo verso il Dalsnibba, poi, il vento si fa sempre più teso, il terreno più spoglio e la vista del fiordo che si ha ai piedi dalla cima sembra qualcosa di estremamente distante dal punto di vista ambientale.

Ripreso il viaggio lungo la Rv63, si scende verso la E15, che si prende seguendo le indicazioni per Stryn, per poi lasciare la E15 per affrontare la Gamle Strynefjellsvegen (Rv258), un'altra delle Strade Nazionali Turistiche Norvegesi. Questa strada, che all'inizio ha una sbarra che fa ipotizzare che rimanga chiusa in inverno, è particolarmente impegnativa, sia per la tortuosità del percorso, sia perchè il fondo è in parte sterrato, sia perchè si superano i 1000mslm, con condizioni atmosferiche a volte proibitive.

Fine della tappa a Grotli, con sosta presso il Lago Vuluvatnet.

Porto di Alesund

I tornanti del Trollstigen

Il fiordo di Geiranger

I ghiacci del Dalsnibba

Vista del Vestlandet dal Dalsnibba

Panorama lungo la Gamle Strynefjellsvegen

La Rv258 verso Grotli

Continua