Scavi di Pompei
Procedendo da Napoli verso la Costiera Amalfitana si attraversano cinque zone archeologiche legate all'eruzione del Vesuvio del 79 d.C., distanti tra loro pochi minuti di strada. E' possibile comprare (anche online) un biglietto d'ingresso comulativo per i cinque siti che permette di evitare potenziali lunghe file all'ingresso delle aree archeologiche.
La prima area che si incontra è Ercolano, con un nucleo cittadino ancora ben visibile ricco di monumenti ed affreschi. La visita alla zona archeologica dura almeno un paio d'ore.
Proseguendo si incontra Torre Annunziata (la vecchia Oplontis), con i resti della villa romana di Poppea, ricca di affreschi. Più all'interno si trova Boscoreale, con un interessante museo.
L'area successiva è quella di Pompei, la più vasta e ricca per la quale conviene programmare non meno di 4 ore di visita. Visto l'affollamento che di solito la caratterizza, è opportuno scegliere giorni non festivi o visitarla non troppo tardi la mattina per non perdere molto tempo per accedere alle zone con accesso controllato.
Ultima area è quella di Castellamare di Stabia, con due ville romane, Villa San Marco e Villa Arianna, estremamente ben conservate e ricche di affreschi.
Santuario di Pompei
Altro punto d'interesse a Pompei è il Santuario della Beata Vergine del Rosario. E' un luogo di culto estremamente famoso che attira una notevole folla di visitatori. Interessante la visita al museo degli ex voto ed al campanile, struttura staccata dal corpo principale della chiesa.