L'isola d'Elba è stata ricca di giacimenti di ferro, già sfruttati dagli Etruschi e dai Romani.
Lo sfruttamento industriale iniziò ai tempi dell'esilio di napoleone Bonaparte nell'Isola, per raggiungere il picco intorno al 1900 e poi iniziare un lungo declino, fino alla chiusura delle miniere nel 1981.
Dopo la fine dell'attività estrattiva, le aree legate all’estrazione del ferro sono state valorizzate con la creazione del Parco Minerario dell’Isola d’Elba.
Con la creazione del parco sono stati realizzati di musei mineralogici visitabili a Rio Marina, itinerari di archeologia industriale e visite guidate alle miniere a cielo aperto di Rio Marina ed alla galleria del Ginevro presso Capoliveri.