Parco d'Abruzzo, Lazio e Molise
Da Anversa degli Abruzzi a Pescasseroli
Itinerario in moto sull'Appennino con un percorso di 250 km all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
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Itinerario
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Il Parco Nazionale d'Abruzzo
Il Parco Nazionale d'Abruzzo, inaugurato il 9 settembre 1922 a Pescasseroli, è insieme al Parco del Gran Paradiso il Parco Nazionale più antico d'Italia. Quasi i 3/4 del suo territorio si trovano in Abruzzo nella provincia di L'Aquila, mentre la parte rimanente si trova nella provincia di Frosinone ed in quella di Isernia. Il Parco è famoso per la conservazione del lupo, del camoscio e dell'orso marsicano, oltre che per le sue distese di boschi di faggio, che coprono circa i 2/3 della sua superficie.
Le principali località sono:
- Pescasseroli, dove si trova la direzione del Parco, oltre all'Orto Botanico ed al Parco Faunistico;
- Civitella Alfedena, che ospita il Museo e l'Area Faunistica del Lupo Appenninico, oltre all'Area Faunistica della Lince;
- Opi, con il Museo e l'Area Faunistica del Camoscio d'Abruzzo;
- Villetta Barrea, sede del Centro Parchi Internazionale;
- Bisegna, con il Museo dell'Insetto;
- Villavallelonga, dove si può visitare il Museo e Area Faunistica del Cervo;
- Picinisco, per il Museo degli animali notturni;
- Scapoli, con il Museo della Zampogna.
Il paesaggio è caratterizzato dalle catene Montuose del Gruppo del Monte Tranquillo (1841m, parallelo al fiume Liri), del Gruppo del Monte Marcolano (1940m, tra il Fucino e Pescasseroli), del Monte Toppe del Tesoro (2142 m tra Villetta Barrea e Scanno) e del Gruppo dei Monti della Meta (dal Molise al Valico di Forca d'Acero). Le cime più alte sono i monti Petroso (2.247 m), il Marsicano (2.242 m), la Meta (2242 m) ed il Monte Greco (2.285 m).
Percorso
Il punto di partenza dell'itinerario è Anversa degli Abruzzi, si può raggiungere per viabilità ordinaria dalla Piana di Sulmona o del Fucino, oppure uscendo dall'autostrada A25 al casello di Cocullo: quest'ultima opzione è consigliata per chi non provasse repulsione verso i serpenti scegliendo come data dell'itinerario il primo giovedì di maggio, in quanto sarà possibile assistere a Cocullo la caratteristica festa di San Domenico e dei serpari.
Da Cocullo si scende verso Anversa degli Abruzzi, uno dei Borghi più belli d'Italia dell'itinerario, dove visitare il centro sormontato dal castello Normanno. Prendiamo poi le Gole del Sagittario in direzione di Scanno, deviando subito per salire a Castrovalva con il suo borgo e la vista sulle Gole. Ripresa la strada verso Scanno si attraversa un altro dei Borghi più belli d'Italia toccati in questo giro, Villalago, con la rocca e l'eremo di San Domenico sulla sponda opposta a quella della strada che corre sull'omonimo Lago.
Sempre procedendo verso Scanno si incontra l'omonimo lago con la Chiesa della Madonna del Lago a cavallo della strada, con i suoi ricchissimi interni. Arrivati infine a Scanno, vale la pena fermarsi per visitare la chiesa di Santa Maria della Valle ed addentrarsi a piedi nel vicino centro storico. Dal Lago di Scanno proseguire verso Viletta Barrea salendo con la moto fino ai 1.630 m di Passo Godi con il suo altipiano, il punto più alto dell'itinerario, scendendo dal quale si gode del panorama del lago di Barrea.
Da Villetta Barrea inizia il viaggio di ritorno verso Anversa nel caso si volesse fare un percorso un po' più breve, dirigerci verso Opi, il quarto dei Borghi più belli d'Italia, e Pescasseroli, centro del Parco. Da Pescasseroli è possibile tornare a Pescina ed Ortona, con le loro torri, e Cocullo o via Bisegna, oppure salendo con la moto verso Gioia Vecchio su una bellissima strada panoramica che porta a Gioia dei Marsi.
Una volta tornati ad Anversa degli Abruzzi, è facile raggiungere altri tre dei Borghi più belli d'Italia situati attorno alla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio: Bugnara, Introdacqua e Pettorano sul Gizio, con il centro storico abbarbicato attorno al Castello Cantelmo.
Variante
L'itinerario può essere esteso dal Lago di Barrea sconfinando verso il Molise, ripercorrendo la parte iniziale del Tratturo Pescasseroli - Candela. Dopo aver visitato i castelli di Barrea ed Alfedena, ci si dirige verso Castel di Sangro attraversando il Ponte Zittola, punto di partenza del Tratturo Castel di Sangro-Lucera, in direzione di Rionero Sannitico. Proseguire lungo la strada statale fino a Cerro Al Volturno, dove visitare Abbazia di San Vincenzo al Volturno, per poi proseguire verso Scapoli.
Superato Scapoli si lascia il Molise per entrare in Provincia di Frosinone a Picinisco, con il suo castello, e San Donato Val di Comino, rientrare quindi in Abruzzo superando i 1.538 m di Forca d'Acero e riprendere la strada del ritorno già descritta per Opi.
Altre foto sulla mia pagina Facebook.
Profilo altimetrico dell'itinerario esteso sul Parco Nazionale d'Abruzzo