Da L'Aquila ad Ascoli Piceno, passando per il Lago di Campotosto
Itinerario in moto sull'Appennino con un percorso di 220 km all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
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Itinerario
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Variante
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Il Parco nazionale del Gran Sasso Monti della Laga
Monti della Laga
La catena dei Monti della Laga ha due versanti, con quello orientale interamente abruzzese che scende verso le valli del Vomano, del Tordino, del Salinello e del Vibrata fino a Teramo, mentre quello occidentale verso il Lago di Campotosto e poi sconfina in Provincia di Rieti da Amatrice e nelle Marche lungo la vallata del Tronto da Arquata del Tronto verso Acquasanta del Tronto ed Ascoli Piceno. La vallata del Tronto separa anche I Monti della Laga dai Monti Sibillini.
Il crinale principale supera i duemila metri d'altezza, con le vette di Monte Communitore (1695m), Macera della Morte (2073 m), Monte Gorzano (2458 m), Cima Lepri (2445 m), Pizzo di Sevo (2419 m), Pizzo di Moscio (2411 m), Monte Pizzitello (2.222 m) e Monte di Mezzo (2155 m). Verso la costa, a nord si trova la Montagna dei Fiori, con il Monte Girella (1.814 m) ed il Monte Piselli (1.676 m), mentre a sud si trova la Montagna di Campli, con il Monte Fortore (1.718 m); a separare i due massicci la valle del fiume Salinello.
Percorso
L'itinerario inizia lungo il versante orientale abruzzese percorrendo dall'Aquila la Strada Statale 80 che da Arischia risalire in direzione Teramo verso il Passo delle Capannelle, una delle quote maggiori dell'itinerario a 1300m e che separa la catena del Gran Sasso a sud e quella dei Monti della Laga a nord. Subito prima dell'inizio della salita verso le Capannelle si passa nella zona archeologica di Amiternum, con i resti di una anfiteatro ed un teatro romano. La salita verso le Capannelle è ricca di belle curve e raggiunti il passo si può fare una breve deviazione per vedere il Lago di Campotosto, sebbene lo costeggeremo al ritorno. Si inizia quindi a scendere verso Teramo sempre lungo la Statale 80 incontrando il Lago di Provvidenza. Giunti ad Aprati è possibile o continuare il giro veloce verso Teramo o prendere la variante più lunga verso l'interno del parco.
Scegliendo il percorso veloce verso Teramo, è possibile fare una deviazione per visitare Pietracamela, uno dei Borghi più Belli d'Italia, e Prati di Tivo, una delle stazioni sciistiche del Gran Sasso a 1.450m di quota. Si riprende la discesa costeggiando il Lago di Piaganini e, raggiunta Teramo, si prende la Strada Statale 81 verso Ascoli Piceno per poi fare una devizione verso Civitella del Tronto, altro Borgo più Bello d'Italia, con la sua bellissima fortezza. Il percorso veloce termina ad Ascoli Piceno, dove visitare almeno le bellissime Piazza del Popolo e Piazza Arringo.
Per gli appassionati di castelli, da Civitella è possibile raggiungere Ascoli con una variante che taglia verso l'interno del parco lungo la valle del Salinello in direzione di Valle Castellana per intercettare la variante lasciata ad Aprati, in modo da visitare Castel Manfrino, Vallenquina e proseguire verso la Fortezza di Montecalvo dopo Morrice.
Lago di Campotosto
Il ritorno da Ascoli verso L'Aquila segue la Strada Statale 4 Salaria verso Acquasanta Terme. Gli amanti di castelli faranno una breve deviazione prima di raggiungere Acquasanta sopra Paggese per visitare il castello ovale di Castel di Luco. Si prosegue per Arquata del Tronto, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con la bellissima rocca purtroppo danneggiata dal terremoto del 2016. Si riprendere, quindi, in direzione di Roma lasciando la Salaria per Amatrice, altro centro distrutto dal terremoto del 2016, che si raggiunge dopo aver superato il Lago di Scandarello.
Si prosegue verso L'Aquila dirigendosi verso il Lago di Campotosto ad una quota di 1.400m, raggiungendo Poggio Cancelli, da dove si continua per Mascioni lungo la sponda occidentale del lago. Superato il paese, salire verso la località Cardito, per poi scendere attraversando un bosco verso Capitignano e quindi Montereale.
Anfiteatro di Amiternum
Variante
Per chi fosse interessato percorre zone interne è possibile raggiungere Ascoli dall'Aqula anche procedendo tra la dorsale principale ad ovest e la Montagna di Campli e la Montagna dei Fiori ad est. Da Aprati si prende innanzitutto la SP 47 verso Crognaleto. Continuando verso Cortino all'altezza del bivio con San Giorgio ci si trova in località Piano Roseto, dal quale si gode un fantastico panorama e da dove è possibile raggiungere i resti di Rocca di Roseto, castello che rappresentava un punto di controllo tra la Val Vomano e la Val Tordino.
Si prosegue lungo la Strada Provinciale 47 verso Elce ed Agnova e la Strada Provinciale per Bosco Martesi per Caiano, Fiume, Canili e Frazione Belvedere. Continuando sulla Strada Provinciale 48 per Rocca Santa Maria si raggiungono quindi Pascellata e Valle Castellana.
Castel Trosino
Da Valle Castellana si può o scendere lungo la valle del Salinello per visitare la Fortezza di Civitella (consigliato), oppure si può proseguire verso Ascoli Piceno lungo la Strada Provinciale 49 costeggiando il lago artificiale di Talvacchia, proseguendo poi verso Castel Trosino ed arrivando infine ad Ascoli.
Altre foto sulla mia pagina Facebook.
Profilo altimetrico dell'itinerario principale sui Monti della Laga