Mazara del Vallo: Satiro Danzante
Selinunte
Da Marsala inizia il viaggio di ritorno verso est, scendendo verso la parte più meridionale dell'isola. La prima tappa è Mazara del Vallo, con il suo interessante centro storico, la kasbah, ricca di monumenti e decorata di ceramiche. Imperdibile la visita al museo del Satiro Danzante, con un'installazione multimediale che descrive le fasi della scoperta e del restauro.
Si prosegue verso sud in direzione del sito archeologico di Selinunte. Raggiunta Campobello di Mazara vale la pena fare una deviazione per visitare le Cave di Cusa, dalle quali venne estratto il materiale per la costruzione dei templi di Selinunte.
Il sito archeologico di Selinunte è abbastanza esteso e per visitarlo è possibile utilizzare navette interne al sito. Vicino all'ingresso si trova quella che viene chiamata la collina orientale con tre grandi templi, dei quali quello di era parzialmente ricostruito. Altro tempio parzialmente ricostruito è il Tempio C che si trova nell'acropoli, in direzione del mare, del quale si ammira quasi interamente un colonnato. Altro settore è quello della collina occidentale, con i resti del santuario alla dea della fertilità.
Per la sosta alla fine di questa giornata abbiamo preferito raggiungere Agrigento, in modo da visitare la Valle dei Templi all'apertura, evitando l'affollamento derivante dall'arrivo delle comitive di turisti. Lungo la strada, la bianca scogliera della Scala dei Turchi.
Scala dei Turchi